Dipendenza: Il Cervello in Ostaggio della Ricompensa
La dipendenza, sia da sostanze che comportamentale, è molto più di una questione di volontà. È un processo che modifica il cervello, alterando i neurotrasmettitori e il sistema della ricompensa.
La Dopamina: Il Motore della Dipendenza
La dopamina è il neurotrasmettitore del piacere e della motivazione. In un cervello sano, viene rilasciata in risposta a esperienze gratificanti. Nella dipendenza, il sistema viene alterato:

Le droghe rilasciano quantità eccessive di dopamina, creando assuefazione e bisogno di dosi sempre maggiori.

Le dipendenze comportamentali, come il gioco d’azzardo, stimolano lo stesso circuito, rendendo difficile fermarsi.
Col tempo, il cervello diventa meno sensibile alla dopamina e ha bisogno di stimoli più forti per provare piacere, mentre le attività normali perdono di interesse.
Serotonina e GABA: Il Controllo Compromesso

La serotonina, che regola l’umore, viene alterata, aumentando ansia e depressione.

Il GABA, che frena gli impulsi, diventa meno efficace, rendendo più difficile resistere alla compulsione.
Il Cervello Cambia Struttura

La corteccia prefrontale, che controlla le decisioni, diventa meno attiva.

Il sistema limbico, legato alle emozioni, diventa iperattivo, aumentando la compulsione.

Le connessioni cerebrali si modificano, dando priorità alla ricerca della ricompensa.
La dipendenza non è solo un’abitudine, ma una profonda alterazione neurobiologica che cambia il modo in cui il cervello percepisce il piacere e il controllo.
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